Note nel Parco a Villa Fogazzaro-Colbachini
Sabato 1 luglio 2017, ore 21.00
Villa Fogazzaro-Colbachini, via Fogazzaro, 3 – Montegalda (VI)
Note nel Parco
Cameristi d’Europa
Gabriele Donà, direttore
Viktoria Borissova, violino solista
Anett Baumann, violino solista
Musiche di W. A. Mozart, L. van Beethoven, A. Dvořák
Comunicato stampa
Sabato 1 luglio alle 21.00 in Villa Fogazzaro-Colbachini a Montegalda (Vi), sede del Muvec (Museo Veneto delle Campane), si rinnova l’appuntamento concertistico con l’orchestra I Cameristi d’Europa, costituita da musicisti provenienti da importanti istituzioni musicali italiane e tedesche, diretta dal maestro Gabriele Donà.
Il concerto, appuntamento che anima ormai da qualche anno le caldi serate estive di Villa Fogazzaro-Colbachini, si terrà all’aperto, nella naturale scenografia del lussureggiante parco della villa.
Aprirà il concerto l’Ouverture da Le Nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791), una tra le ouverture più celebri ed eseguite del compositore salisburghese, dalla straordinaria vivacità musicale, a cui seguiranno le note “grandiose e divine” della Sinfonia n. 41 in Do maggiore ”Jupiter” K 551 l’ultima sinfonia dello stesso Mozart.
Al centro del programma due tra le pagine più suggestive del repertorio per violino solista, la Romanza in fa maggiore per violino e orchestra n. 2 op. 50 di Ludwig van Beethoven (1770-1827) interpretata da Viktoria Borissova, violinista bulgara, prima parte nell’Orchestra della Fondazione “A.Toscanini”, e la Romanza in fa minore op.11 per violino e orchestra di Antonín Dvořák (1841-1904) nell’esecuzione della violinista tedesca Anett Baumann, docente all’Accademia della musica di Dresda.
Al termine del concerto il pubblico sarà invitato a “sostare a tavola… con Fogazzaro” per un aperitivo post-concerto con sapori selezionati delle proposte enogastronomiche del luogo accompagnati da un gelato artigianale rivisitato in versione gourmet. Nel corso della serata verrà inoltre presentato il libro Un opificio a cielo aperto. La calcara e le rovine tardoromantiche di Don Giuseppe Fogazzaro di Manuel Brun dedicato al recente ritrovamento di un’antica fornace per la produzione di calce (calcara) all’interno del parco di Villa Fogazzaro-Colbachini. Per chi fosse interessato sarà possibile acquistare il volume (costo: 20 euro).
La prenotazione è obbligatoria e l’ingresso è a pagamento (15,00€). In caso di maltempo il concerto si terrà nella sala della fonderia del Museo Veneto delle Campane annesso alla Villa.
Per informazioni e prenotazioni:
tel 049 9997311 ;
E-mail: marketing@ivgspa.it
www.muvec.it
Profili
Gabriele Donà, direttore d’orchestra
Già direttore di coro con l’obbligo alla direzione presso il Landestheater Niederbayern di Passau, e direttore di coro e d’orchestra a Bautzen, dove ha diretto numerosi concerti sinfonici e repertorio sacro (tra gli altri la nona sinfonia di Beethoven, il Requiem Mozart, il Messiah di Haendel, ein deutsches Requiem di Brahms), ha al suo attivo la direzione di diversi cori e orchestre, tra cui l’orchestra „Wiener Kammerorchester“, la „Niederbayerische Philharmonie“, Passau, l’ „Orchestra del Teatro Olimpico“, Vicenza, la „Neue lausitzer Philharmonie“, Görlitz, la “Mitteldeutsche Kammerphilharmonie”, Magdeburg, il “Coro di Praga”, Praga, il coro „Webern Studio“, Vienna, il „Coro del Landestheater Niederbayern”, Passau e il coro del teatro “Gerhart Hauptmann-Theater Görlitz-Zittau”.
Ha compiuto gli studi classici a Padova e, nella stessa città, si è diplomato in violino e laureato in Lettere (indirizzo musicologico). Trasferitosi a Vienna si è laureato, presso l’Universität für Musik und darstellende Kunst,in Direzione di Coro (Erwin Ortner – conseguimento del titolo accademico di “Magister artium”) e in Direzione d’Orchestra (Uroš Lajovic – conseguimento del doppio titolo accademico di« Magister Artium »). Nella stessa istituzione ha compiuto gli studi di pianoforte (Roswitha Heintze), di direzione d’opera e di maestro collaboratore (Konrad Leitner), di canto (Helena Dearing) e di violino (Joanna Madroszkiewicz). Inoltre ha approfondito il repertorio liederistico nell’ambito del corso universitario per accompagnamento pianistico vocale tenuto da Roswitha Heintze.
Il suo concerto pubblico di diploma in Direzione di Coro è stato ospitato dalla Comunità ebraica di Vienna presso la Sinagoga Or Chadasch. Titolo del concerto: “Il canto di David. Intonazioni di salmi per la Chiesa cattolica romana, protestante, per la liturgia di rito ebraico riformato a Padova e a Vienna e per l’utilizzo extraliturgico”.
Nel programma sono stati inseriti brani ebraici padovani: nel 2004 infatti Gabriele Donà ha riscoperto, riordinato e catalogato il fondo dei manoscritti musicali della Comunità ebraica di Padova (315 partiture manoscritte per coro e relativi libri parte risalenti all’arco cronologico 1834-1942). Il lavoro svolto è diventato il tema della sua tesi di laurea in Filologia Musicale ed è stato reso pubblico nell’ambito della Memoria presentata all’Accademia Galileiana di Scienze Lettere ed Arti in Padova, su invito del presidente, Prof. Oddone Longo. In questa occasione l’Accademia ha insignito Gabriele Donà della medaglia d’onore e ha pubblicato la Memoria.
Ha diretto il coro Klangwerkstatt-Dresden in occasione della registrazione del CD “Jan Paul Nagel, Kammermusik und Lieder”, maggio 2017, realizzato presso gli studi di registrazione di RBB, Berlino.
Viktoria Borissova, violino solista
Nata a Varna (Bulgaria), inizia lo studio del violino a 4 anni sotto la guida della madre, Sonia Domoustchieva. Si diploma presso il Conservatorio “Pollini” di Padova con Guido Furini. Frequenta inoltre la prestigiosa Accademia “Stauffer” di Cremona nel corso di Salvatore Accardo e studia con Pavel Vernikov e Ylya Grubert presso le Accademie di Alto Perfezionamento di Fiesole e di Portogruaro.
Premiata in diversi concorsi internazionali (tra cui “Città di Stresa”, “Gradisca d’Isonzo”, “Città di Moncalieri”) dal 1993 ad oggi è solista del KreativEnsemble con cui è regolarmente presente nelle stagioni musicali Bolzano Estate, Musicastello, Suoni delle Dolomiti.
Ha vinto le selezioni per “Prima parte” presso le orchestre dei “Pomeriggi Musicali” di Milano, Teatro Regio di Torino, Teatro Comunale di Bologna. Dal 1996 al 2004 ha collaborato con il Teatro alla Scala e con la Filarmonica della Scala. E’ stata più volte invitata come Primo violino di Spalla dal Teatro Verdi di Trieste e dall’Orchestra di Padova e del Veneto. Con quest’ultima ha eseguito anche concerti da solista.
Attualmente è Spalla dei secondi violini dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna e della Filarmonica Arturo Toscanini. Nel 2009 vince anche le selezioni internazionali della Toscanini per Primo violino di Spalla, ruolo che da allora ha frequentemente ricoperto anche dirigendo l’Orchestra nella veste di Primo violino Concertatore.
Anett Baumann, violino solista
Nata a Dohna, in Sassonia, da una famiglia di musicisti, Anett Baumann ha intrapreso lo studio del violino all’età di sei anni.
A dodici anni è stata ammessa alla Spezialschule für Musik „Carl Maria von Weber“ di Dresda e successivamente all’Accademia di Musica della stessa città, dove si è diplomata nel 1991 sotto la guida di Ingolf Brinkmann e Gustav Schmahl. Ha proseguito la sua formazione perfezionandosi in musica da camera presso l’Accademia di Musica di Karlsruhe, nella classe di Jörg-Wolfgang Jahn, e in violino presso l’Accademia di Musica “Hanns Eisler” di Berlino, nella Meisterklasse di Gustav Schmahl, dove si è diplomata nel 1996.
La forte passione per la musica da camera affonda le sue radici nel periodo degli studi all’Accademia di Musica di Dresda, dove ha fondato il Quartetto Baumann. Con questo ha partecipato a concorsi e corsi di perfezionamento internazionali (tra gli altri sotto la guida di Walter Levin, Norbert Brainin e Eberhard Feltz).
La sua attività come musicista d’orchestra è cominciata a Görlitz, dove ha ricoperto la carica di sostituto del primo violino di spalla nella stagione 1997/98. Dal 1998 suona nel gruppo dei primi violini della Sächsische Staatskapelle di Dresda.
È inoltre violinista nell’orchestra “Ensemble Frauenkirche Dresda”.
Anett Baumann svolge un’intensa attività didattica e dal 2000 insegna violino e Orchesterstudien presso l’Accademia di Dresda.
I Cameristi d’Europa
Di recente formazione, l’orchestra è costituita da musicisti provenienti da importanti istituzioni musicali italiane e tedesche, tra cui la Sächsische Staatskapelle di Dresda e la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma.