Marco Paolini in scena all’Euganea Film Festival
15° Euganea Film Festival
Un’estate di cinema, musica e natura
Dal 30 giugno al 17 luglio 2016 | Monselice, Este, Colli Euganei (PD)
Marco Paolini protagonista della serata di chiusura dell’Euganea Film Festival con il suo ultimo spettacolo – in forma di studio – “Numero Primo”
L’Esedra di San Francesco di Villa Duodo a Monselice ospiterà, domenica 17 luglio la grande serata che farà calare il sipario sulla quindicesima edizione di Euganea Film Festival.
Alle ore 19, Marco Paolini, ospite d’onore del Festival, presenterà il suo ultimo spettacolo – in forma di studio – “Numero Primo”, nuovo Album che riprende il filo di un racconto autobiografico a puntate cominciato con Adriatico e proseguito poi con Tiri in porta, Liberi tutti, Aprile ‘74 e 5, Stazioni di transito e Miserabili.
Punto di partenza di Marco Paolini e Gianfranco Bettin, coautori di questo lavoro, sono state alcune domande sul rapporto tra uomo e nuove tecnologie: Quanto tempo della nostra vita esse occupano? Quanto ci interessa sapere di loro? Quali domande ci poniamo e quali invece no a proposito del ritmo di adeguamento che ci impongono per stare al loro passo? Quanto sottile è il confine tra intelligenza biologica e intelligenza artificiale? Se c’è una direzione c’è anche una destinazione di tutto questo movimento?
Numero primo racconta di un futuro probabile, fatto di cose, di bestie e di umani rimescolati insieme come si fa con le carte prima di giocare. Il titolo fa riferimento al soprannome del protagonista, figlio di Ettore e di madre incerta, protagonista di una storia il cui orizzonte temporale immaginato sono i prossimi 5000 giorni.
Un futuro in cui esiste un paese dei Balocchi, multinazionale specializzata in riproduzioni in scala di tutto, una terra di mezzo spazzata dai tornado, il valico di Mestre, l’ospedale dell’Angelo. Poi il ghiaccio del porto di Marghera, divenuto un centro di produzione di neve finta poiché quella vera non cade più, fino alla scuola Steve Jobs già Giosuè Carducci che offre ai genitori un collegamento in diretta con ciò che accade in aula.
“Ho un’età in cui non sento il bisogno di guardare indietro, di ricostruire – racconta Paolini – preferisco sforzarmi di immaginare il futuro, così farò un Album con nuovi personaggi. Parlerò della mia generazione alle prese con una pervasiva rivoluzione tecnologica. Parlerò dell’attrazione e della diffidenza verso di essa, del riaffiorare del lavoro manuale come resistenza al digitale. Parlerò di biologia e altri linguaggi, ma lo farò seguendo il filo di una storia più lunga che forse racconterò a puntate come ho fatto con i primi Album“
È molto più difficile fare previsioni sul futuro a breve che a lungo termine. Eppure il futuro prossimo dovrebbe far parte di un orizzonte a cui guardare con attenzione.
“Numero primo” è un esperimento di fantascienza narrata a teatro al cui narratore in scena tocca il compito di rendere credibili cose possibili domani, ma che oggi appaiono inverosimili. Nella consapevolezza che un presente dilatato come quello in cui viviamo rischia sia di cancellare la memoria del passato, sia di inibire ogni ragionamento sul futuro, dando per scontato che si tratti di un aggiornamento del presente, un aggiornamento “compatibile”.
Biglietto 15 euro.
Prevendite presso lo IAT, via del Santuario, 2, Monselice (PD) – tel. 0429 783026
In caso di maltempo: lo spettacolo sarà spostato all’Auditorium dell’Istituto “J. F. Kennedy”, via De Gasperi 20, 35043 Monselice (PD)
Servizio gratuito di bus navetta dalle 18:00 con partenza dall’ufficio turistico.
Per informazioni:
www.euganeafilmfestival.it
info@euganeafilmfestival.it