Piazza dell’Artigianato 0
Piazza dell’Artigianato 0
“Green Industrial Space”: nasce a Villa del Conte “Piazza dell’Artigianato 0”, progetto di riqualificazione dell’area verde della zona industriale attraverso il linguaggio dell’arte contemporanea.
Giovedì 23 maggio alle 18.30 verrà ufficialmente inaugurata, alla presenza del Sindaco di Villa del Conte, “Piazza dell’Artigianato 0”, step conclusivo del progetto “Green Industrial Space” curato da Fondazione March che gode del contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo tramite il bando “Culturalmente” e della collaborazione e patrocinio del Comune di Villa del Conte e di Lago spa.
Secondo una normativa comune, le zone verdi sono incluse nella progettazione dei siti industriali, e non essendo purtroppo caratterizzate da arredi, sono spesso sotto utilizzate, se non completamente lasciate a loro stesse. La volontà di Aspramente, NINANÒ, Orizzontale e Publink, i quatto collettivi artistici che sono stati selezionati per il progetto e che hanno partecipato al workshop condotto da Francesco Careri – Stalker, è invece quella di costruire un luogo dove la comunità locale possa riscoprire una sorta di ritualità aggregativa includendo le aree verdi industriali abbandonate all’interno della città.
“Piazza dell’artigianato 0” sarà costruita attraverso due azioni fondamentali: quella del “piantare” e quella del “costruire”. Dal 20 al 23 maggio, gli artisti saranno fisicamente e visivamente presenti sul territorio, attraverso un cantiere/campeggio nelle aree verdi del polo industriale, che lavorerà 24 ore su 24, alla costruzione della piazza attraverso una serie di azioni di piantumazione e costruzione in cui si cercherà di coinvolgere sia la comunità che le aziende.
La progettazione di Piazza dell’Artigianato 0 prevede la realizzazione di sculture che impiegano l’utilizzo di materiali di scarto offerti dalle aziende del distretto industriale, e un giardino edibile autosufficiente realizzato secondo le regole della permacultura.
Nell’area verde della zona industriale verrà, infatti, creato un ”modulo piazza 1”, volendo esportabile, costituto da una una scultura abitabile che prevede dei tavoli e delle sedute sopra ad un pavimento di assi di legno avvitate, realizzata con materiali di scarto. Essa fungerà da piattaforma per qualsiasi tipo di attività, dal relax al gioco, divenendo in questo modo anche un nuovo spazio funzionale per le aziende del territorio che potranno organizzare meeting, conferenze o riunioni all’aperto.
Attorno ad essa verrà piantato un “giardino edibile” composto da alberi da frutto. Il giardino è progettato in un’ottica di mimesi dei sistemi naturali. Cercando di riprodurre l’equilibrio ecologico tipico forestale, la composizione sarà diversificata attraverso l’avvicendarsi di specie e varietà utili a ricreare un micro-ecosistema naturale. Verranno selezionate oltre a varietà di alberi da frutto resistenti, altre specie vegetali che si rivelano utili per la lotta biologica contro i parassiti, per il controllo delle infestanti, insettarie e azotofissatrici.
La piazza così creata sarà ulteriormente arricchita con ulteriori istallazioni (modulo piazza 2) in modo da incentivare ulteriormente la fruizione della stessa.
Palafrutta é una scultura interattiva che, posizionata attorno agli alberi da frutto, permette di avvicinarsi alla natura per osservarla, conoscerla, e rispettarla.
La riscoperta degli scorci suggestivi del paesaggio è affidata ai “selezionatori di visione”. Inserendo la testa nell’incavo, essi creano una sensazione di straniamento che favorisce la contemplazione, per effetto dell’isolamento della visione e del suono. I selezionatori di visione saranno singoli oppure posti ad altezze multiple, per permettere la visione a più persone contemporaneamente.
Face to face: è una panchina che permette alle persone di sdraiarsi e trovarsi faccia a faccia, una Bipanca che favorisce l’interazione ampliando le possibilità di condivisione nello spazio pubblico.
La campagna “Adotta un albero” promossa dagli stessi artisti, infine, mirerà al coinvolgimento attivo dei lavoratori delle aziende e dell’intera comunità di Villa del Conte attraverso associazioni, scuole e singoli individui. Chiunque o desideri avrà la possibilità di accudire lo sviluppo di ogni singola pianta in modo che il frutteto possa crescere rigoglioso.
“Piazza dell’artigianato 0” si pone, dunque, come terreno di prova per una riflessione sulla trasformazione urbana finalizzata alla ‘riaffezione’ degli spazi verdi collettivi, attraverso il cambiamento del luogo e tramite il suo utilizzo, producendo un cambiamento delle relazioni sociali tra coloro che a Villa del Conte vivono e lavorano.
Per informazioni
Fondazione march
via armistizio, 49
35142 padova
t/f +39 049 8808331
Ho dovuto aggiornare la pagina tre volte per riuscire a leggere l’articolo. Però è valso la pena aspettare, ho trovato le informazioni che cercavo.