Primo appuntamento al Multisala Astra con le proiezioni dei vincitori del Premio Città Futura
Martedì 6 giugno primo appuntamento al Multisala Astra con le opere dei vincitori del “Premio Città Futura”. In proiezione ad ingresso gratuito “Rockman” (Italia, 2011, 58’) e Il successore (Italia, 2015, 52’) di Mattia Epifani.
Entra nel vivo il “Premio Città Futura”, progetto curato da Euganea Movie Movement all’interno del bando SIAE “S’illumina” e realizzato in collaborazione con Cooperativa Il Sestante, Cinema MultiAstra e Progetto Giovani di Monselice e in partnership con Banca Etica, Circolo Nadir e Progetto Giovani di Padova.
L’iniziativa nasce con lo scopo di raccontare l’Arcella, quartiere multietnico e periferico della città di Padova, in modo non convenzionale, mettendo in contatto attraverso l’esperienza dei laboratori tre documentaristi italiani under 35 con i giovani abitanti del quartiere. Il “Premio Città Futura” vuole ripensare, attraverso il cinema, luoghi, spazi e culture, offrendo una rilettura del quartiere attraverso gli occhi delle nuove generazioni che lo abitano.
Contestualmente all’avvio del primo laboratorio che fino al 17 giugno vedrà come docente il giovane regista leccese Mattia Epifani, iniziano al Multisala Astra martedì 6 giugno gli appuntamenti dedicati alle opere dei vincitori del bando di concorso: il leccese Mattia Epifani, la trevigiana Chiara Andrich, e la trentina Cecilia Bozza Wolf.
Le proiezioni inizieranno alle 19.30 con Rockman (Italia, 2011, 58’), premiato come Miglior Documentario al Sole Luna Festival e Miglior Opera Documentaria al Visioni Fuori Raccordo Film Festival. Tratto dal libro “Dai Caraibi al Salento” di Tommaso Manfredi, l’opera racconta la nascita del reggae in Puglia e vent’anni di controcultura musicale italiana, attraverso la controversa vicenda artistica e umana di Militant P, padre fondatore del Sud Sound System e del movimento reggae italiano. Segue, alle 21.00, Il successore (Italia, 2015, 52’), presentato nei principali festival nazionali (Torino Film Festival, Festival del Cinema Europeo di Lecce) e internazionali (IDFA, Göteborg Film Festival) e vincitore del Premio per il Miglior Documentario a Euganea Film Festival. Vito Alfieri Fontana è l’erede della Tecnovar, azienda fondata dal padre che nel corso degli anni si è occupata sempre più della produzione di mine antiuomo e anticarro. Mai troppo convinto della sua attività, l’industriale decide di cambiare vita e intraprende un viaggio in Bosnia-Erzegovina, dove avrà la possibilità di fare i conti con se stesso e affrontare i fantasmi del suo passato.
Ingresso gratuito
Per informazioni
info@euganeafilmfestival.it
www.euganeafilmfestival.it
PROFILO
Mattia Epifani nasce a Lecce nel 1985. Lavora dal 2004 come regista, montatore e operatore. Nel 2008 è assistente alla regia per il lungometraggio Fine pena mai di Davide Barletti e Lorenzo Conte. Nel 2010 dirige il documentario Rockman, che ottiene il Premio Miglior Documentario al Sole Luna Festival e il Premio Miglior Opera Documentaria al Visioni Fuori Raccordo Film Festival. Nel 2015 dirige il docufilm Il successore, presentato nei principali festival nazionali (Torino Film Festival, Festival del Cinema Europeo di Lecce) e internazionali (IDFA, Göteborg Film Festival) e vincitore del Premio per il Miglior Documentario a Euganea Film Festival. È socio fondatore di “Io ci provo”, una compagnia teatrale formata da attori/detenuti che lavorano dal 2011 nel carcere di Lecce.
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