Detour, Festival del cinema di viaggio

Dal 22 al 31 marzo 2019 torna il Detour. Festival del Cinema di Viaggio, il primo Festival internazionale dedicato al tema del viaggio. Il Festival cinematografico che si svolgerà tra Padova ed Abano Terme, giunto alla sua settima edizione, è presieduto dal produttore Francesco Bonsembiante e diretto dal regista Marco Segato.

Attraverso un ricco programma di proiezioni, incontri, eventi speciali e presentazioni di libri, Detour si propone di indagare il tema del viaggio in tutte le sue sfaccettature e implicazioni.

L’edizione 2019 del Detour Festival del cinema di viaggio è realizzata con il contributo del Comune di Padova, del Comune di Abano Terme, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. E di Intesa Sanpaolo. Il Festival si avvale del patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali, della Regione del Veneto, dell’Università degli Studi di Padova e del Sindacato nazionale dei Critici Cinematografici.

Tante le novità di questa settima edizione, a cominciare dalla durata che passa dai sei giorni della scorsa edizione ai nove dell’attuale. Questo grazie anche al Comune di Abano Terme che ospiterà per la prima volta il festival. Altra importante novità sono le due nuove sezioni che si aggiungono al Concorso internazionale: Viaggio in Italia e Agenda 2030. Più giorni e più film quindi, ma anche più sale, oltre alla storia sala Fronte del Porto presso il Cinema Portoastra si aggiungono il cinema Multiastra (sempre a Padova) e il Cinema Marconi ad Abano.

Queste nel dettaglio le tre sezioni principali del programma:

Concorso Internazionale: una sezione competitiva che raccoglie otto film, provenienti dai principali festival cinematografici internazionali e mai usciti nelle sale italiane, dedicati al tema del viaggio. Una Giuria qualificata assegnerà un Premio per il Miglior Film alla migliore opera in Concorso, e un Premio Speciale al film che meglio avrà interpretato l’idea del viaggio. Anche gli spettatori saranno invitati a votare i film, e ad assegnare così un Premio del Pubblico;

Viaggio in Italia: una sezione che raccoglie sei film dell’ultima stagione, opere prime o seconde di giovani autori italiani. Il pubblico del Festival sarà chiamato a votare, e il film più votato riceverà il premio Viaggio in Italia – Miglior Film. I film saranno accompagnati in sala dal regista o dagli attori;

Agenda 2030: una sezione non competitiva che accoglie opere legate ai temi della sostenibilità ambientale lanciati dall’ONU per il 2030 in un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità.  I film proposti coinvolgeranno alcune tematiche-chiave legate allo sviluppo sostenibile: la lotta contro il cambiamento climatico, la conservazione ambientale, la valorizzazione delle biodiversità, e la garanzia di una gestione sostenibile di acqua ed energia.

Il bando per partecipare alla settima edizione di Detour si è chiuso domenica 6 gennaio. Alla scadenza del bando, il numero di lungometraggi iscritti ha superato le 200 unità – lungometraggi provenienti da tutto il mondo, divisi tra film di finzione e documentari. Un numero in aumento per il Festival, a dimostrazione di un interesse crescente che non riguarda solo il pubblico, ma anche gli stessi filmmaker.

L’immaginedella settima edizione di Detour è stata realizzata da Marco Ferracina, illustratore, animatore e fumettista veneto che insegna alla Scuola Internazionale di Comics e dal 2015 fa parte della squadra di disegnatori Disney, pubblicando per Topolino e Paperinik.

Torso Virile Colossale

Evento di apertura del Festival sarà il concerto in anteprima cittadina di Torso Virile Colossale, un progetto musicale interamente dedicato al cinema Peplum italiano anni ‘50 e ‘60. L’evento, in costante bilico tra musica e immagini, vedrà sul palco cinque musicisti che sonorizzeranno, con composizioni originali, svariati spezzoni di film ispirati al mondo antico, i cosiddetti “sandaloni”. Un viaggio musicale nel tempo attraverso gli occhi di un cinema del passato che può ancora oggi regalare grandi sorprese. Sul palco, a fianco al fondatore del progetto Alessandro Grazian, saranno presenti alcuni dei nomi più importanti della musica indipendente italiana: Nicola Manzan (Bologna Violenta), Kole Laca (Il Teatro degli Orrori), Emanuele Aloisi (Stella Maris) e Luciano Macchia (Ottavo Richter).

Per informazioni
www.detourfilmfestival.com

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