Auditorium Lo Squero: si riparte dal Quartetto di Venezia

Beethoven risuona nell’autunno veneziano: con il Quartetto di Venezia riparte la stagione concertistica 2024 all’Auditorium Lo Squero

Dopo la pausa estiva sabato 26 ottobre riprende la stagione dei concerti promossa da Asolo Musica Veneto Musica all’Auditorium Lo Squero della Fondazione Cini sull’Isola di San Giorgio, spazio di straordinaria suggestione dove l’emozione della musica si fonde con la bellezza della laguna di Venezia

Dopo la pausa estiva, la magia della musica classica torna all’Auditorium “Lo Squero” sull’Isola di San Giorgio Maggiore, uno degli spazi più suggestivi della laguna veneziana. Sabato 26 ottobre, alle ore 16.30il Quartetto di Venezia inaugurerà il cartellone autunnale della stagione dei concerti promossa da Asolo Musica Veneto Musicacon un evento dedicato interamente a Ludwig van Beethoven.

Sarà un’occasione imperdibile per ascoltare tre capolavori che testimoniano l’evoluzione del linguaggio musicale beethoveniano, eseguiti con la consueta maestria del Quartetto di Venezia, in un contesto unico, dove la musica si fonde con la bellezza senza tempo della laguna di Venezia.

Auditorium Lo Squero. Al via la stagione autunnale di Asolo Musica

Il celebre ensemble, composto da Andrea Vio e Alberto Battiston al violino, Mario Paladin alla viola e Angelo Zanin al violoncello, offrirà al pubblico un percorso affascinante attraverso tre quartetti del grande compositore tedesco Il concerto si aprirà con il Quartetto in si bemolle maggiore op. 18 n. 6, composto nel 1800, che si rifà ai modelli del classicismo viennese ma già rivela la tensione di Beethoven verso un linguaggio più personale e innovativo. Il movimento finale, “La Malinconia”, è emblematico di questa spinta: un’introduzione lenta e sospesa che trasporta l’ascoltatore in un mondo di introspezione (sulla partitura Beethoven annota: “Questo pezzo si deve trattare colla più gran delicatezza”), per poi concludersi in un Allegretto di straordinaria vivacità.

Il Quartetto di Venezia con un impaginato dedicato interamente a Beethoven

A seguire, il Quartetto in fa maggiore op. 59 n. 1 “Rasumovsky”, scritto nel 1806 su commissione del conte Rasumovsky, ambasciatore russo a Vienna, rappresenta uno dei lavori più audaci e sperimentali del periodo “eroico” di Beethoven. Caratterizzato da una scrittura ampia e complessa, che culmina nell’Adagio molto e mesto, autentico slancio di inventiva beethoveniana, il quartetto combina elementi tradizionali con innovazioni sorprendenti. Tra queste, l’uso di un tema popolare russo nel finale, che si sviluppa in un turbinio di variazioni ritmiche e melodiche, richiedendo ai musicisti una straordinaria abilità esecutiva.

Il concerto si concluderà con il Quartetto in fa maggiore op. 135, l’ultimo quartetto scritto da Beethoven nel 1826, pochi mesi prima della sua morte. Quest’opera è un esempio perfetto della maturità artistica del compositore, che combina momenti di lirismo intimo con una costruzione formale estremamente rigorosa. Il celebre movimento finale, sottotitolato “Der schwer gefasste Entschluss” (“La decisione presa con difficoltà”), è un dialogo musicale tra la domanda “Muss es sein?” (“Deve essere?”) e la risposta “Es muss sein!” (“Deve essere!”), in un gioco ironico che racchiude tutto il mondo poetico e filosofico del Beethoven maturo. La Stagione dei Concerti 2024 è sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Regione Veneto e da Bellussi SpumantiCentroMarca BancaMassignani & C.Zanta pianoforti

Per i biglietti: www.boxol.it/auditoriumlosquero

Info Asolo Musica
0423 950150 – 392 4519244
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