C’è un po’ di Villa dei Vescovi in “The New Pope” di Paolo Sorrentino
Che cos’hanno in comune Jude Law e il Vescovo Francesco Pisani, nato a Venezia nel 1494, elevato a rango di cardinale da Papa Leone X per diventare poi l’8 agosto 1524 Vescovo di Padova? Mescolando realtà storica e finzione almeno due cose: entrambi hanno ricoperto cariche importanti nella Chiesa e, soprattutto, hanno dormito nello stesso letto.
Viene infatti da Villa dei Vescovi, Bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano a Luvigliano di Torreglia (PD), il letto a baldacchino che compare in “The New Pope”, serie televisiva creata e diretta da Paolo Sorrentino in cui l’attore inglese interpreta il ruolo di Papa Pio XIII. Viene infatti da Villa dei Vescovi, Bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano a Luvigliano di Torreglia (PD), il letto a baldacchino che compare in “The New Pope”, serie televisiva creata e diretta da Paolo Sorrentino Viene infatti da Villa dei Vescovi, Bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano a Luvigliano di Torreglia (PD), il letto a baldacchino che compare in “The New Pope”, serie televisiva creata e diretta da Paolo Sorrentino in cui l’attore inglese interpreta il ruolo di Papa Pio XIII.
L’opera di Francesco Pisani è estremamente importante per Villa dei Vescovi, voluta ed eletta dall’altro prelato a dimora estiva, del cui si può ancora vedere lo stemma nel portale della corte. Fu lui infatti a far ricostruire, a partire dal 1535, la nuova struttura della Villa, dato che la precedente, databile alla seconda metà del Quattrocento, versava in cattivo stato di conservazione. Il vescovo Francesco Pisani, cardinale già a 23 anni, non è molto incisivo dal punto di vista pastorale ma molto attivo nell’edilizia: a Padova si impegna per la costruzione della nuova cattedrale (il progetto è di Michelangelo) ed è committente, appunto, di Villa dei Vescovi. Pisani spesso rimane in ombra a causa del protagonismo di Alvise Cornaro ma l’orizzonte culturale della sua opera di committenza è molto ricco. Non va dimenticato che Francesco Pisani è anche uno tra i primi committenti di Palladio e che si mise in contatto con Giulio Romano quando questi estromise Cornaro dalla direzione dei lavori. Alcune lettere di Pisani dell’estate 1542 documentano il suo desiderio che fosse lo stesso Giulio ad affrescare la villa. Il vescovo desidera una decorazione pittorica aggiornata sulla moda romana, che si è diffusa verso l’Italia settentrionale ma non ancora in Veneto. Da questo punto di vista, Lambert Sustris, poi coinvolto forse su suggerimento di Giulio stesso, è uno dei pochi pittori che a Padova può offrire al vescovo una pittura di questo tipo.
È certamente improbabile che Francesco Pisani potesse immaginare che una star del cinema e un grande regista avrebbero utilizzato il suo letto per una serie televisiva ambientata nei corridoi del Vaticano. Forse non avrebbe approvato, o forse la cosa lo avrebbe divertito.
Ai visitatori di Villa dei Vescovi rimane in ogni caso la possibilità di rivivere una storia di sonno lunga oltre quattrocento anni. E magari sognare Jude Law.
Per informazioni
tel. 049.9930473
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