Federica Iannella inaugura la Rassegna Musicale del C.O.P.
51esimo ciclo dei Concerti di Maggio 2012
organizzato dal Centro Organistico Padovano
Santuario della Madonna Pellegrina
4-11-18-25 maggio 2012
Federica Iannella inaugura la Rassegna Musicale del C.O.P. al Santuario della Madonna Pellegrina
L’organista marchigiana inaugura venerdì 4 maggio il 51esimo ciclo di concerti al Santuario della Madonna Pellegrina, dedicati quest’anno alla memoria di Mons. Angelo Rigoni, padre fondatore della rassegna, recentemente scomparso.
Inaugurazione tutta dedicata all’organo, venerdì 4 maggio 2012 alle 21.00 nel Santuario della Madonna Pellegrina (via F. d’Acquapendente n. 60, Padova), per il 51esimo ciclo di Concerti di maggio, rassegna giunta quest’anno alla 26esima edizione, organizzata dal Centro Organistico Padovano (C.O.P.), in un concerto che spazierà tra sacro e profano dal Seicento al Novecento con brani di F. Mendelssohn-Bartholdy, J.S. Bach, J. Guridi, J. G. Rheinberger, S. Karg-Elert, A. Guilmant.
Protagonista Federica Iannella, organista “attenta e precisa, molto determinata e con un notevole temperamento”, che propone sempre “un tocco ed un fraseggio musicale nitido, brillante, stupefacente nei passaggi e nelle sfumature interpretative”.
Il concerto inizia con un Ostinato in do minore, composizione di rara esecuzione scritta nel 1823 da un Felix Mendelssohn (1809-1847) quattordicenne. Da un Mendelssohn giovanissimo si passa ad un J. S. Bach (1685-1750) ormai maturo con il preludio corale “Liebster Jesu, wir sind hier” BWV 731 e con la toccata e fuga in re minore “dorica” BWV 538, considerato come un tributo ai maestri cinque-seicenteschi, la cui musica era ancora indissolubilmente legata all’arte rinascimentale ed ai modi gregoriani.
L’organo fu probabilmente anche lo strumento preferito del compositore spagnolo Jesus Guridi (1839-1961), valido insegnante ed interprete di questo strumento e fantastico maestro nell’improvvisazione attivo come organista fino alla fine dei suoi giorni, di cui verrà eseguita “Cancion y Danza”.
Il fantasma di Bach ed il modello della sonata per organo romantica dell’opera 65 di Mendelssohn aleggiano nella “Passacaglia in mi minore” tratta dalla VIII Sonata per Organo op. 132 scritta nel 1882 da un tradizionalista come Joseph Gabriel Rheinberger (1839-1901).
Si continua con la Marcia Trionfale “Nun danket alle Gott” dall’op. 65 e con la Ciaccona con variazioni op. 142 n. 7 del compositore tedesco Sigfrid Karg-Elert (1877-1933), compositore tedesco conosciuto soprattutto per i lavori dedicati all’organo e all’armonium.
Conclude il concerto l’“Introduzione e Allegro” dalla Sonata per organo in re minore op. 42, prima di otto sonate scritta nel 1874 dal compositore ed organista francese Alexandre Guilmant (1837-1911), nominato “organista onorario” di Notre-Dame nel 1902, che ci riporta all’atmosfera delle overture delle opere francesi barocche.
La rassegna è organizzata dal Centro Organistico Padovano (C.O.P.) con il patrocinio del Comune di Padova, il Consiglio, Circoscrizionale 4 Sud-Est e con la collaborazione della Fondazione Antonveneta.
Il Centro Organistico Padovano dedica i concerti di quest’anno alla memoria di Mons. Angelo Rigoni, recentemente scomparso. Parroco del Santuario della Madonna Pellegrina per oltre 20 anni, tra le molte sue iniziative (costruzione patronato, palestra, ecc.) fece costruire anche il nuovo organo inaugurato il 21 novembre 1986 dal Maestro Wolfango Dalla Vecchia. Intendendo dare risalto a questo strumento, cominciò ad organizzare i primi concerti nel maggio 1987. Da allora sono passati 25 anni e l’Associazione ha continuato fino ad ora l’attività concertistica con sempre numerosa partecipazione di pubblico.
Venerdì 11 maggio alle sonorità dell’organo si unirà quella del coro polifonico di Giavenale (Schio) diretto e accompagnato dal M. Pierdino Tisato in un repertorio dedicato alla polifonia sacra dal Cinquecento ai giorni nostri con musiche di A. Gabrieli, C. Monteverdi, H. L. Hassler, T. L. da Victoria, C. A. Franck, J. Busto, M. Lauridsen, E. Whitacre, G. Bonato, M. Manzardo, F. Dominutti.
L’ingresso a tutti i concerti è libero e gratuito.
Curriculum
Federica Iannella
Federica Iannella è nata e vive a Senigallia, dove dal 2002 è Organista titolare presso la Chiesa Santa Mariadella Neve.
Ha svolto i suoi studi musicali presso i Conservatori “G. Rossini” di Pesaro, diplomandosi in Organo e Composizione Organistica, ”A. Pedrollo” di Vicenza, laureandosi cum laude in Discipline Musicali (indirizzo Interpretativo Organistico). Ha partecipato a numerosi corsi di specializzazione, studiando una vasta letteratura organistica dal rinascimento italiano al romanticismofrancese e tedesco. Di grande importanza formativa sono state le lezioni apprese dal M° W. Zerer ad Amburgo.
Svolge un’intensa attività concertistica esibendosi in prestigiosi festival italiani e stranieri, Germania, Francia, Belgio, Austria, Svizzera, Repubblica Ceca, Spagna, Città del Messico, Stati Uniti e Russia.
Ha inciso Cd come solista, a Quattro mani e in formazioni orchestrali, ottenendo riconoscimenti e premi della critica, tra cui le Sinfonie per organo a quattro mani di Gioachino Rossini (Tactus 2009), che si è aggiudicato le cinque stelle della rivista “Musica” settembre 2009, ottenendo il primo posto della classifica classica/strumentale al XXX premio della critica promosso da M&D.
Le sue esecuzioni sono state definite “musicali, ricche di temperamento e di vivacità espressiva con talento per l’arte della registrazione”.
Alla formazione organistica affianca quella musicologica: laureata in Musicologia col massimo dei voti presso l’Università di Bologna, ha curato trascrizioni in chiave moderna ed edizioni critiche di Opere liriche e strumentali.
Membro di giuria in concorsi organistici, ha tenuto conferenze a carattere storico – musicologico e nel dicembre 2010 è stata invitata dall’Accademia barocca di Città del Messico, come docente del corso sulla musica organistica italiana dal XVI al XVIII secolo.
Dall’anno 2003 è direttore artistico del Festival Internazionale Organistico città diSenigallia, per la valorizzazione del patrimonio organario ed organistico della Diocesi di Senigallia. E’ docente di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria.
Per informazioni:
Centro Organistico Padovano: 049 685716
Con piacere vengo a conoscenza di questo spazio da voi tenuto e ne approfitto per fare un plauso a Federica Jannella per lo splendido concerto tenuto il 4 maggio 2012. Vi informo che ho pubblicato su You Tube la “Toccata e fuga” di Bach -BWV 538 da lei ben eseguite, con grande soddisfazione del numeroso pubblico presente.