Festival Illica 2024
Festival Illica 2024
11° EDIZIONE
“Illica e Puccini”
4-5-6-7 luglio 2024 Castell’Arquato (Pc)
Link per scaricare la cartella stampa: https://shorturl.at/uRBbI
Al via l’11 edizione del Festival Illica, che avrà quest’anno come filo conduttore il rapporto privilegiato tra Luigi Illica e Giacomo Puccini, per celebrare il centenario dalla morte del grande compositore toscano, e si terrà dal 4 al 7 luglio 2024 nel suggestivo borgo medioevale di Castell’Arquato (Pc), insignito della bandiera arancione dal Touring Club Italiano e appartenente al club dei borghi più belli d’Italia.
Il Festival Illica è un tributo alla figura di Luigi Illica, un’eccellenza italiana e cosmopolita nella librettistica d’opera, che ha realizzato per i grandi operisti come Giacomo Puccini, Pietro Mascagni e Umberto Giordano i più celebri titoli del melodramma, ed ebbe un’amicizia forte e duratura con Giosuè Carducci, che invitava di frequente a Castell’Arquato.
Il Festival Illica è organizzato dal Comune di Castell’Arquato con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Regione Emilia Romagna e in collaborazione con La Toscanini. Un grazie alla Fondazione di Piacenza e Vigevano, alla Regione Emilia Romagna e la Destinazione Turistica Emilia che sostengono il Festival e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione”.
“Il Festival Illica è per l’Amministrazione il fulcro delle manifestazioni culturali che si svolgono durante l’anno ed è in primo luogo un progetto di valorizzazione del territorio, nello specifico di una personalità illustre del come Luigi Illica, che riesce ad attirare un interesse che va oltre i suoi confini – questo Ivano Rocchetta, sindaco di Castell’Arquato che, nel presentare il Festival Illica questa mattina in conferenza stampa – lo ritiene un importante veicolo di promozione, delle eccellenze culturali, ambientali e gastronomiche di Castell’Arquato e della Val d’Arda”.
“Il programma di questa undicesima edizione del Festival Illica – racconta il direttore artistico Jacopo Brusa – quest’anno non può non celebrare Giacomo Puccini, il compositore al quale Luigi Illica è più legato, non poteva, nel centenario della morte di Giacomo Puccini, il compositore al quale Luigi Illica è più legato, non celebrare l’amicizia, la collaborazione con il librettista dalla quale sono nati capolavori straordinari come La bohème, Tosca e Madama Butterfly, con alcune perle rare e prime assolute composte appositamente per il festival”.
“Illica e gli amici”
Si inaugura giovedì 4 luglio 2024, alle ore 21.00 presso i Giardini pensili di Palazzo Vigevani con un concerto del Quartetto Luigi Magnani intitolato “Illica e gli amici” con musiche di Giacomo Puccini, Alfredo Catalani e Vittorio Gnecchi.
Il quartetto Magnani proporrà musiche di tutti i grandi compositori italiani della cerchia del grande editore Giulio Ricordi per cui Illica scrisse i libretti, e con i quali, in virtù della suo carattere vivace ed esuberante, seppe instaurare duraturi rapporti di amicizia.
Illica firmò infatti i libretti della “Wally”, capolavoro di Alfredo Catalani, di cui verrà eseguita “Ebben ne andrò lontana”, una delle pagine più famose dell’opera, e della “Cassandra” di Vittorio Gnecchi, nobiluomo lombardo autore di una poetica “Pavane in La Maggiore”.
Ma il rapporto di amicizia più profondo fu certamente quello con Puccini, di cui verrà eseguito il bellissimo Quartetto in Re Maggiore, che cominciò a scrivere nel 1882, presentato nella versione completa e ricostruita, un’edizione i cui lunghi lavori di ricerca partirono dalla curiosa apparizione di un frammento del manoscritto pucciniano ad un’asta di Sotheby’s a Londra. Tra le sue pagine affiorano alcuni dei temi che il Maestro riprenderà più avanti nella sua Manon Lescaut.
Il concerto continua nel nome di Puccini con i tre minuetti SC61 per quartetto d’archi (n. 1: Moderato, La maggiore; n. 2: Allegretto, La maggiore; n. 3: Assai mosso, La maggiore) composti dal compositore toscano scritti all’inizio del 1884 e pubblicati nell’autunno dello stesso anno, in cui sembra che Puccini si addestri a creare l’atmosfera rococò per Manon Lescaut (alla quale a quel tempo in realtà non poteva ancora aver pensato).
Egli impiegò il secondo di questi Minuetti, ma sei anni dopo, in una versione completamente diversa per andamento, ritmo, orchestrazione e carattere per l’inizio di Manon Lescaut, mentre reminiscenze degli altri due Minuetti si trovano nella scena di danza che, nel secondo Atto dell’opera, definisce la collocazione storica.
Completano il programma l’Adagetto SC51 originariamente scritto per orchestra utilizzato nell’opera Edgar, una trascrizione per quartetto d’archi del Foglio d’album SC81per pianoforte in Si bemolle maggiore (1907 o 1910) e l’elegia per quartetto d’archi Crisantemi, una delle poche pagine di musica da camera composte da Giacomo Puccini, scritta nel 1890 in una sola notte, dedicata alla memoria di Amedeo di Savoia, duca d’Aosta. Lo svolgimento è in forma ternaria, di tipo A-B-A, in cui l’episodio principale, denso di empito lirico, si alterna a un tema più quieto; l’atmosfera è sempre di profonda mestizia. I due temi, tre anni più tardi, verranno ripresi da Puccini nell’ultimo atto della Manon Lescaut.
L’ingresso al concerto è gratuito. In caso di maltempo il concerto si svolgerà presso la Sala Consiliare del Palazzo del Podestà.
Dalla Manon Lescaut a Maria Antonietta: il rapporto tra Illica e Puccini
Secondo appuntamento, venerdì 5 luglio 2024, ore 19.30, nei Giardini di Palazzo Vigevani Gravaghi, con una Conferenza–Dibattito per approfondire il rapporto umano e artistico tra Illica e Puccini che si è interrotto nel tentativo di portare a compimento Maria Antonietta, libretto scritto da Illica e mai musicato da Puccini.
Protagoniste alcune tra le voci più autorevoli nel panorama della musicologia nazionale quali Giangiacomo Schiavi, editorialista Corriere della sera e autore del libro dedicato a Illica “Il Genio Ribelle”, Guido Barbieri, musicologo e conduttore di Radio 3 Suite, il critico musicale Fabio Larovere, il saggista Fulvio Venturi, Massimo Baucia, studioso del Fondo Illica della Biblioteca Passerini-Landi di Piacenza e il compositore Carlo Galante, incaricato dal Festival di mettere in musica il testo dell’aria L’ Austriaca. Pianto di una regina della protagonista dell’opera Maria Antonietta.
Questa nuova commissione verrà eseguita in “prima assoluta mondiale” durante il Gala lirico – sinfonico dedicato a Giacomo Puccini: “Caro Illica….Viva noi!”, che si terrà al termine della conferenza, venerdì 5 luglio 2024, ore 21.00, nella tradizionale Piazza Monumentale diretto dal M° Jacopo Brusa, direttore artistico del Festival.
Ad accompagnare i 60 elementi della Filarmonica Arturo Toscanini in questo “viaggio” attraverso i capolavori immortali che hanno reso leggendario il sodalizio tra Illica e Puccini, da Manon Lescaut a Bohème, da Madama Butterfly a Tosca, ci saranno due tra gli artisti emergenti di maggior spessore del panorama nazionale: il soprano Federica Vitali, prima interprete mondiale del ruolo di Malvy di Una DiVino Commedia del “Premio Oscar” Luis Bacalov a Milano diretta dal compositore, e il tenore Matteo Falcier, uno dei tenori più carismatici della sua generazione.
“Scrissi d’arte” Storia vagabonda di Luigi Illica
A chiusura del Festival, sabato 6 luglio 2024, ore 21.00, ancora una “prima assoluta” con il monologo “Scrissi d’arte” Storia vagabonda di Luigi Illica a cura del regista e attore Davide Marranchelli, accompagnato al pianoforte dal M° Martino Dondi.
Percorso poetico sensoriale attraverso il borgo natio di Illica
Il Festival, come sempre, si completerà con tre appuntamenti di promozione culturale quali le visite guidate al Museo Illica e al Borgo Medievale.
Giovedì 4 luglio, ore 19.00, visita guidata al Museo Illica (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria), sabato 6 luglio e domenica 7 luglio, ore 10.30, si partirà dalla Piazza Monumentale per un percorso poetico sensoriale attraverso il borgo natio di Illica, alla ricerca degli scorci che hanno ispirato le opere di Luigi Illica e visita al Museo.
In caso di maltempo le rappresentazioni gli eventi serali del 4 e 6 luglio si svolgeranno presso la Sala Consiliare del Palazzo del Podestà nella stessa giornata e alla stessa ora, mentre il Galà verrà posticipato al 6 luglio, sempre nella Piazza Monumentale, alle ore 21. I biglietti soni acquistabili online su www.festivalillicacastellarquato.it
Informazioni e biglietteria
IAT-R Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica
Tel. +390523 803215 anche whatsapp
info@festivalillicacastellarquato.it
PROGRAMMA DEL FESTIVAL
GIOVEDI’ 4 LUGLIO
Museo Illica, ore 19.00 visita guidata
Alla scoperta del Mondo di Luigi Illica ” Maria Antonietta storia di un opera mai compiuta”
Ingresso gratuito prenotazione obbligatoria
Giardini Palazzo Vigevani Gravaghi ore 21,00
Concerto “Illica e gli amici»”
Concerto del “Quartetto Luigi Magnani”
Musiche di Puccini, Catalani e Gnecchi
Ingresso gratuito
In caso di maltempo il concerto si svolgerà presso la Sala Consiliare del Palazzo del Podestà
Programma
Giacomo Puccini – Minuetti da Manon Lescaut
Alfredo Catalani – «Ebben ne andò lontana» da Wally
Giacomo Puccini – Adagetto
Vittorio Gnecchi – Pavane in La Maggiore
Giacomo Puccini – Foglio d’album
Giacomo Puccini – Elegia per Amedeo Duca d’Aosta
Giacomo Puccini – Quartetto in Re Maggiore (versione completa e ricostruita) – Allegro moderato/Adagio/Scherzo/Allegro vivo
VENERDÌ 5 LUGLIO
Giardini Palazzo Vigevani Gravaghi ore 19.00
Conferenza – Dibattito
Dalla Manon Lescaut a Maria Antonietta: il rapporto tra Illica e Puccini
con Giangiacomo Schiavi, editorialista Corriere della Sera
Guido Barbieri, musicologo e conduttore Radio3 Rai
Fabio Larovere, critico musicale
Fulvio Venturi, saggista
Massimo Baucia, già curatore del Fondo Luigi Illica
PIAZZA MONUMENTALE SERATA D’OPERA ore 21
“Caro Illica….Viva noi!”
Gala lirico – sinfonico dedicato a nel centenario della morte di Giacomo Puccini
Filarmonica Arturo Toscanini
Direttore: Jacopo Brusa
Soprano: Federica Vitali
Tenore: Matteo Falcier
Programma
Preludio Sinfonico (1882)
La Bohème “Che gelida manina” – “Sì…mi chiamano Mimì”
Manon Lescaut Intermezzo Sinfonico – “Donna non vidi mai” – “Tu, tu, amore? Tu?!”
Maria Antonietta “L’ Austriaca. Pianto di una regina”
Cantata per soprano e orchestra testo Luigi Illica e musica Carlo Galante (Prima esecuzione mondiale)
Madama Butterfly Intermezzo Sinfonico – “Un bel dì, vedremo”
Tosca “Recondita armonia – “Vissi d’arte” – “E lucevan le stelle”
Biglietti:
Intero €. 20 –
Ridotto €. 10 – Residenti
In caso di maltempo il Gala sarà posticipato al 6 luglio
SABATO 6 LUGLIO
Ufficio Turistico, Piazza Monumentale, ore 10.30
Percorso poetico sensoriale attraverso il borgo natio di Illica, alla ricerca degli scorci che hanno ispirato le opere di Luigi Illica a seguire visita al Museo Illica
€. 8 a persona prenotazione obbligatoria
Giardini Palazzo Gravaghi Vegevani, ore 21.00
Spettacolo Teatrale: “Scrissi d’arte” Storia vagabonda di Luigi Illica
di e con Davide Marranchelli (attore) e accompagnamento musicale al pianoforte a cura del M° Martino Dondi
Evento a ingresso gratuito prenotazione consigliata
In caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà presso la Sala Consiliare del Palazzo del Podestà
DOMENICA 7 LUGLIO
Ufficio Turistico, Piazza Monumentale, ore 10.30
Percorso poetico sensoriale attraverso il borgo natio di Illica, alla ricerca degli scorci che hanno ispirato le opere di Luigi Illica a seguire visita al Museo Illica
€. 8 a persona prenotazione obbligatoria