Musikè inaugura con il Teatro Filodrammatici di Milano
MUSIKÈ 2023
Dodicesima edizione
Sarà l’arte drammatica a inaugurare la dodicesima edizione di Musikè, la rassegna di musica, teatro, danza promossa e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
Venerdì 21 aprile alle 21.00, al Piccolo Teatro Don Bosco di Padova, il Teatro Filodrammatici di Milano porterà in prima regionale La prova, commedia scritta e diretta da Bruno Fornasari sul tema delle discriminazioni di genere nei luoghi di lavoro.
In prima regionale per Musikè La prova di Bruno Fornasari
Fede dirige con l’amico Edo un’agenzia di comunicazione e Tina è la creativa chiamata per fare la differenza nell’ideare uno spot contro la discriminazione femminile. Ma Tina non vuole accettare perché Fede nel presentarle il progetto ha avuto un comportamento sgradevole: le ha accarezzato la spalla nuda, non l’altra coperta dalla manica del vestito, e la cosa le ha dato una sensazione inquietante.
Lucy, attuale compagna di Fede, non riesce a credere alla versione di Tina, anche perché loro due si sono odiate fin dal primo giorno, ma in questa situazione dovranno allearsi per capire che cosa è successo davvero. È possibile dimostrare che quella carezza inchioda Fede come un predatore? È possibile per lui dimostrare il contrario?
In una sassaiola di battute senza esclusione di colpi, gli attori Tommaso Amadio, Emanuele Arrigazzi, Marta Belloni e Orsetta Borghero danno voce e corpo a una drammaturgia dall’ironia implacabile che riflette sulle opinioni confuse per verità assolute.
In un mondo sempre più spaventato dalle relazioni umane, lo sguardo satirico dell’autore spariglia le carte del paradossale gioco di ruoli tra maschi e femmine.
Una drammaturgia dall’ironia implacabile
Scegliendo come tema i veleni che si insinuano nelle relazioni professionali, La prova si ricollega idealmente a N.E.R.D.s – sintomi, spettacolo sui veleni delle relazioni familiari con cui il Teatro Filodrammatici ha inaugurato l’edizione 2016 di Musikè.
Lo spettacolo di quest’anno affronta, nel modo problematico tipico dell’arte, un argomento complesso e insieme ambiguo, ponendo allo spettatore una domanda insidiosa quanto necessaria: dopo millenni di evoluzione dell’homo sapiens, si può ancora pensare a un predatore senza complici?
Per i temi trattati, lo spettacolo è adatto a un pubblico adulto.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
sul sito www.rassegnamusike.it
fino ad esaurimento posti
Per informazioni
info@rassegnamusike.it
www.rassegnamusike.it