Inaugura a Villa del Conte “Piazza dell’Artigianato 0”
Piazza dell’Artigianato 0
“Green Industrial Space”: nasce a Villa del Conte “Piazza dell’Artigianato 0”, progetto di riqualificazione dell’area verde della zona industriale attraverso il linguaggio dell’arte contemporanea.
Giovedì 23 maggio alle 18.30 è stata ufficialmente inaugurata, alla presenza del Sindaco di Villa del Conte Francesco Cazzaro, “Piazza dell’Artigianato 0”, primo esempio in veneto di riqualificazione verde di una zona industriale. L’inaugurazione, che cade nei giorni in cui nel Veneto si sta svolgendo la “Green Week delle Venezie”, rappresenta lo step conclusivo del progetto “Green Industrial Space” curato da Fondazione March che gode del contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo tramite il bando “Culturalmente” e della collaborazione e patrocinio del Comune di Villa del Conte e di Lago spa.
Secondo una normativa comune, le zone verdi sono incluse nella progettazione dei siti industriali, e non essendo purtroppo caratterizzate da arredi, sono spesso sotto utilizzate, se non completamente lasciate a loro stesse. «I lavoratori – sottolinea Silvia Ferri de Lazara, Presidente e Direttore di Fondazione March- percepiscono questi spazi come un “non luogo” e molto spesso i lavoratori stessi tra di loro non si conoscono. Il progetto vole trasformare l’area in un polo sociale che coinvolga anche i cittadini».
In quattro giorni, dal 20 al 23 maggio, Aspramente, NINANÒ, Orizzontale e Publink, i quatto collettivi artistici che sono stati selezionati per il progetto, sotto la guida di Francesco Careri del collettivo artistico romano “Stalker”, hanno cambiato il volto della zona artigianale di Villa del Conte. «Prima era un’area dimenticata, con erba alta e spazzatura -ha proseguito Silvia Ferri – Ora è completamente diversa, a dimostrazione di come sia possible, anche con pochi mezzi e in poco tempo, operare una trasformazione radicale del territorio. Un vero e proprio esempio di buona Italia».
“Piazza dell’artigianato 0” è stata costruita attraverso due azioni umane fondamentali: quella del “piantare” e quella del “costruire”. Nell’area verde della zona industriale è stato creato un ”modulo piazza 1”, costituto da una una scultura abitabile che prevede dei tavoli e delle sedute sopra ad un pavimento di assi di legno avvitate, realizzata con materiali di scarto. Essa fungerà da piattaforma per qualsiasi tipo di attività, dal relax al gioco, divenendo in questo modo anche un nuovo spazio funzionale per le aziende del territorio che potranno organizzare meeting, conferenze o riunioni all’aperto. «E’ il fulcro dell’opera– spiega Maddalena Vantaggi del collettivo Publink – Una scultura realizzata con materiali di scarto offerti dalle aziende di Villa del Conte, che permette di sostare e comunicare a chi lavora e vive in quest’area»
Attorno ad essa è stato piantato un “giardino edibile” composto da alberi da frutto. Il giardino è progettato in un’ottica di mimesi dei sistemi naturali. Cercando di riprodurre l’equilibrio ecologico tipico forestale, la composizione sarà diversificata attraverso l’avvicendarsi di specie e varietà utili a ricreare un micro-ecosistema naturale. Verranno selezionate oltre a varietà di alberi da frutto resistenti, altre specie vegetali che si rivelano utili per la lotta biologica contro i parassiti, per il controllo delle infestanti, insettarie e azotofissatrici.
La piazza così creata è stata ulteriormente arricchita con ulteriori istallazioni (modulo piazza 2), “arredi concettuali “ in modo da incentivare ulteriormente la fruizione della stessa e riprendersi un po’ di tempo per se stessi. Palafrutta é una scultura interattiva che, posizionata attorno agli alberi da frutto, permette di avvicinarsi alla natura per osservarla, conoscerla, e rispettarla. La riscoperta degli scorci suggestivi del paesaggio è affidata ai “selezionatori di visione -giraffe”. Inserendo la testa nell’incavo, essi creano una sensazione di straniamento che favorisce la contemplazione, per effetto dell’isolamento della visione e del suono. Face to face: è una panchina che permette alle persone di sdraiarsi e trovarsi faccia a faccia, una “Bipanca” che favorisce l’interazione ampliando le possibilità di condivisione nello spazio pubblico.
La campagna “Adotta un albero” promossa dagli stessi artisti, a cui hanno aderito già alcune delle aziende, mira al coinvolgimento attivo dei lavoratori e dell’intera comunità di Villa del Conte attraverso associazioni, scuole e singoli individui. Chiunque lo desideri avrà la possibilità di accudire lo sviluppo di ogni singola pianta in modo che il frutteto possa crescere rigoglioso.
«Sono molto soddisfatto di questo primo esperimento – ha concluso il Sindaco Francesco Cazzaro– soprattutto per il fatto che le aziende si occuperanno del mantenimento della zona, nella speranza che attirino altri soggetti ad interessarsi di questo tema. Una prima esperienza che spero serva da volano per altre realtà».
Per informazioni
Fondazione march
via armistizio, 49
35142 padova
t/f +39 049 8808331
Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo