Omaggio a Ennio Morricone tra parole e musica
Castello Festival 2023
Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann
21 giugno – 9 settembre 2023
Omaggio a Ennio Morricone tra parole e musica
La tromba, un barattolo e una scacchiera: tre indizi per raccontare Ennio Morricone. Inizierà così l’incontro tra parole e musica che si terrà di sabato 2 settembre 2023, ore 21.15, all’interno del cartellone di eventi di Castello Festival 2023. Nella splendida cornice del Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann, la musicologa Angela Forin e il compositore e polistrumentista Gian-Luca Zoccatelli omaggiano la storia di uno dei più geniali compositori del nostro tempo.
Ennio Morricone non ha bisogno di presentazioni: è universalmente considerato uno dei massimi autori di musica per film.
Non solo Maestro di colonne sonore indimenticabili, ma soprattutto un grande comunicatore tra immagine e suono.
“Ennio Morricone – come ci anticipa la musicologa Angela Forin – comunica con la sua musica, descrive, racconta, scava, indaga. Una musica che appena la ascolti non la dimentichi più, arriva diretta, ti afferra, ti cattura. È quello dovrebbe essere veramente la Musica con la M maiuscola: un ponte fra ragione ed emozione, fra razionale e irrazionale, conscio e inconscio”.
Omaggio a Ennio Morricone Un incontro tra parole e musica
In un incontro tra parole e musica, Angela Forin e Gian-Luca Zoccatelli racconteranno un artista complesso e ricco di sfaccettature. Un musicista votato alla sperimentazione, un compositore senza frontiere capace di portare la sua visione colta della musica anche nella travolgente immediatezza della musica Pop, che rappresenta per Gian-Luca Zoccatelli una fonte di ispirazione importante:
Fin da quando ero bambino la musica di Ennio Morricone ha fatto parte della mia vita musicale: ascoltavo i suoi vinili a casa, rimanendo colpito dalle architetture musicali, dalle melodie e dalle orchestrazioni delle colonne sonore, dei film western in particolare.
Nell’adolescenza, quando ho cominciato a comporre le mie prime note, la musica del Maestro è sempre stata per me e lo è tutt’ora fonte di ispirazione e modello con cui confrontarmi a livello creativo. Tra il 2012 e 2013 ci fu per me l’occasione di cantare in coro nei concerti diretti dal Maestro: è stato il raggiungimento di un percorso musicale importante, oltre che un’emozione indescrivibile.
Il Festival è promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
La direzione artistica è a cura di Maurizio Camardi mentre l’organizzazione generale sarà della Scuola di Musica Gershwin che ha attivato per questo progetto un importante network con moltissime associazioni e operatori culturali del territorio come Veneto Jazz, I Solisti Veneti, Orchestra di Padova e del Veneto, Dal Vivo Eventi, Padova Danza, Spaziodanza, Associazione Bartolomeo Cristofori, Tempi e Ritmi, Associazione Filosofia di Vita, Dance4Fun, MareAltoTeatro, Be Ancient Be Cool e Plastic Free Onlus.
Sponsor del festival saranno anche quest’anno Banca Patavina e IN’s a cui si affiancano i partner Stylplex, Giuriolo & Pandolfo Assicuratori, Garden Cavinato e Hotel Europa; media partner: Radio Bellla&Monella, Radio Gelosa e Quadro Advertising.
Omaggio a Ennio Morricone: informazioni
Ingresso gratuito su prenotazione fino a esaurimento posti
Le prevendite sono disponibili nei principali circuiti online (Vivaticket, Ticketone).
342 8598987 – eventi@castellofestival.it
Programma completo: https://www.castellofestival.it/
Prenotazioni: www.castellofestivalpadova.eventbrite.com
Profili
Angela Forin, musicologa e divulgatrice musicale.
Dal 2010 si occupa di comunicazione in ambito culturale ed è l’autrice e creatrice di Musicologica.it. Il suo è un modo diverso di concepire e parlare di Musica, l’arte forse oggi più diffusa al mondo e paradossalmente la meno conosciuta nella sua essenza e nel suo valore.
Collabora con istituzioni scolastiche, culturali e importanti realtà divulgative di taglio musicale con corsi, conferenze, percorsi di formazione, video e podcast. Occasioni di approfondimento finalizzati a comprendere l’importanza storica, sociale e culturale della musica. L’obiettivo è sviluppare un atteggiamento di stimolante curiosità verso un’Arte oggi banalizzata, commercializzata come oggetto e studiata spesso solo nel suo aspetto più teorico grammaticale.
Gian-Luca Zoccatelli, tenore, polistrumentista e compositore
Diplomato in flauto, canto lirico e didattica della musica, ha conseguito il compimento inferiore di composizione. E la laurea di Lettere e Filosofia (corso D.A.M.S. indirizzo Musica) all’Università di Bologna. Attualmente è iscritto al secondo anno di biennio di Direzione di coro e composizione corale al Conservatorio di Venezia.
La sua attività musicale spazia dal Barocco, alla Lirica, al Jazz, in qualità di tenore solista, corista, flautista, tastierista e compositore.
È stato diretto da Ennio Morricone come corista del Coro di Verona, esibendosi ad Udine, a Milano, Torino, Padova e all’Arena di Verona, dove ha cantato anche per i Modà, sempre con la stessa compagine corale.
Ha pubblicato le sue musiche con Edizioni Rai, Rai pubblicità e con l’etichetta GDM ed i suoi brani vengono utilizzati in radio e televisione in vari programmi rai come Grazie dei fiori di Radiodue, e televisivi come Ballarò, Sereno variabile, La storia siamo noi, Linea verde orizzonti, Linea verde, Soliti ignoti, Unomattina, Porta a porta, Kilimangiaro, Di Martedì (La7).
Come tenore solista ha collaborato con Ottavio Dantone e l’Accademia bizantina, Fabio Biondi e l’orchestra Europa Galante al Teatro alla Scala di Milano,al Teatro La Fenice di Venezia
Come corista ha collaborato con: il Coro Italiano da Camera “Athestis Chorus” diretto da Filippo Maria Bressan, il Coro della Radio Svizzera Italiana diretta da Diego Fasolis, il gruppo La Venexiana diretto da Claudio Cavina, il coro di Padova “La stagione Armonica”, esibendosi sotto la bacchetta di Riccardo Muti nel luglio 2012 e 2015 per Ravenna opera festival a Ravenna e a Otranto.
Ha partecipato al corso di perfezionamento “L’arte della canzone popolare” conclusosi nei primi mesi del 1999 presso il Centro Europeo di Toscolano, (scuola fondata da Mogol) come arrangiatore, interprete e strumentista, incidendo due CD: uno sulla Canzone popolare veneta e uno sulla Canzone popolare lombarda e allo stage internazionale di perfezionamento corale a Rovereto nell’Aprile 2000 e Maggio 2001.
Ha inciso in qualità di tenore solista, corista, compositore e musicista jazz per GDM, edizioni Rai, Fonit Cetra, EMI, ARTS, Rainbow, Chandos, Tactus e Dynamic. Deutsche harmonia mundi.